Pallacanestro Serie D - Green Palermo sull'1-0. L'Agatirno vuole ristabilire la parità

I giovani paladini escono sconfitti dal capoluogo col punteggio di 73-67 e vanno sotto nella serie dei quarti playoff. Ai ragazzi di Renato Franza non è bastato vincere tre tempini su quattro, determinante sul risultato finale il break a sfavore di 24-8 subito nel secondo parziale. Oggi retourn match al Fantozzi.

Il Green Basket Palermo conferma la propria attitudine casalinga e sulle tavole del Pala Don Bosco supera non senza sofferenza l'Agatirno Capo d'Orlando nella gara 1 dei quarti di finale dei playoff di serie D. Davanti ad una bella cornice di pubblico i giovani paladini, l'asse portante della squadra è formato da tanti Under 19 di scuola Orlandina, si sono confermati team coriaceo ed ostico pagando qualche ingenuità di troppo di fronte ad un sodalizio esperto che non nasconde le ambizioni di salto di categoria. Una vittoria per parte ottenuta in stagione regolare testimoniava l'equilibrio esistente fra le due squadre.

Sin dal fischio d'inizio i fischietti chiarivano da subito quale sarebbe stato il loro metro di giudizio, ne faceva perciò le spese la squadra di casa che dopo soli quarantacinque secondi si trovava già carica di quattro falli ed il pubblico faceva immediatamente sentire la propria voce mentre il duo in giacchetta grigia continuava a tenere un metro rigoroso. Tanti i fischi ad ogni contatto, nel primo quarto l'Agatirno sfruttava i numerosi viaggi in lunetta con Bontempo e Vigorita sugli scudi e dall'altro lato Di Caro e Guastella a tenere botta (13-17 al 10'). Nella seconda frazione si registrava il momento decisivo della sfida: i paladini inspiegabilmente perdevano letteralmente la bussola subendo un fallo tecnico comminato a Caronna, reo di una parola di troppo nei confronti degli arbitri, con la panchina che s'innervosiva oltremodo ed i cambi non all'altezza. Il Green da squadra esperta affondava il coltello nella ferita aperta e con Forzanorifilava un perentorio parziale di 24 a 8 andando quindi al riposo lungo con un comodo +12 (33-25). Ad inizio del terzo tempo arrivava grazie alle bombe di Scamarda (mancherà in gara 2 per squalifica) anche al massimo vantaggio della serata (+18), ma i numeri del solito Bontempo permettevano ai suoi di rientrare in partita complice il primo momento di appannamento degli uomini di Avellone. La partita proseguiva così in maniera emozionante tenendo viva fino al termine l'attenzione degli spettatori che tremavano a pochi secondi dalla fine quando il vantaggio di casa si era assottigliato a soli tre punti.

Determinante è risultato il sangue freddo di Alessandra dalla lunetta che regalava il primo punto nella serie al Palermo, invece Capo d'Orlando dovrà ripartire dai 40 punti del tandem Bontempo-Vigorita in vista della seconda e decisiva sfida in programma oggi (ore 20) al PalaFantozzi se vorrà ritornare a Palermo e centrare l'approdo alla finalissima.

Green Basket – Nuova Agatirno Capo D'orlando 73-67
Parziali: 13-17, 24-8, 15-19, 21–23
Green Basket: Guastella S. 10, Muratore G.P. 13, Cerasola S. 2, Sgroi M. n.e., Di Caro A. 8, Lanfranchi D. 2, Mantia S. 5, Mazza M. 2, Alessandra G. 2, Scamarda M. 10, Lanfranchi R. 2, Forzano C. 17. All: Avellone L.
Note: Tiri Liberi :  24/45 (53%); Falli commessi: 34 Falli subiti: 33; Tiri da tre : 3
Nuovo Agatirno: Valente G. 5, Fazio S. 4, Bontempo F. 25, Caronna G. 7, Crisà G. 3, Ballato C., Messina G. n.e., Tripiciano P. 1, Vigorita  M. 15, Colica S. 4, Crisà M. 3. All: Franza R.
Tiri Liberi: 19/35 (50%)
Falli commessi: 33; Falli subiti: 34; Tiri da tre: 3
Arbitri: Incorvaia G. e Corso M. di Trapani

Nelle foto: in alto Renato Franza, in basso Massimo Vigorita

di Daniele Straface (28 Marzo 2012)

http://www.messinasportiva.it/articolo/22478/green-palermo-sull-agatirno-vuole