Contrasto all’abusivismo edilizio dell’Amministrazione Sindoni


L’attività di contrasto all’abusivismo edilizio è stato argomento di approfondimento, durante una conferenza stampa, da parte del Sindaco Enzo Sindoni. Il Primo Cittadino di Capo d’Orlando, ha portato a conoscenza dei giornalisti, l’attività edilizia nella zona del “Miramare”, sulla litoranea per San Gregorio, nei pressi della “Galleria”.

Sindoni con dovizia di particolari, ha spiegato l’iter seguito da una ditta, per realizzare quattro monolocali nella zona predetta.
Due sono state le sanatorie (per complessivi 215 mq), presentate dai titolari, per richiedere una concessione, nel 1980 e 1986.      
Ad ottobre del 2011 i proprietari hanno presentato un progetto di adeguamento sismico della struttura, dando contestualmente il via ai lavori. L’immediato intervento dei Tecnici Comunali e della Polizia Municipale ha determinato la sospensione dei lavori, poiché sui luoghi sono state rilevate delle difformità rispetto a quanto dichiarato. Il TAR di Catania, ha però sospeso l’ordinanza, permettendo di fatto alla ditta, di riprendere i lavori.
Il Sindaco ha nuovamente attivato UTC e Polizia Municipale che per la seconda volta hanno rilevato delle difformità. Contestualmente è stata respinta la richiesta di sanatoria ed emanata una seconda ordinanza di divieto.
Un nuovo pronunciamento del TAR ha però vanificato l’attività dell’Amministrazione Sindoni, sospendendo l’ordinanza e fissando il merito per il 24 aprile.
“In assenza di un immediato intervento della Procura della Repubblica – ha dichiarato il Sindaco Enzo Sindoni – non potremo che assistere impotenti al perpetrarsi di un probabile abuso. Spero sia finalmente chiaro a cosa mi riferisco quando parlo di schifezze urbanistiche che avvengono al di la della volontà di un Amministratore”.   

Capo d’Orlando 27 Marzo 2012

                                                                               L’Ufficio Stampa
                                                                               (Salvatore Pintaudi 

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